mercoledì 31 maggio 2017

Ascesa allo Zoncolan da Ovaro con PB

Finalmente ce l'ho fatta a correre l'intera salita dello Zoncolan dal lato di Ovaro. Per chi non conoscesse si tratta di una salita di 9,5 km con pendenze medie dell'11% e punte del 20%. Una salita veramente tosta di quelle che i ciclisti del giro d'Italia temono.
Avevo tentato più volte ma mai ero riuscito, stavolta invece ho corso dal primo all'ultimo metro migliorando il mio precedente tempo di quasi 11 minuti.
La partenza è posta all'attacco della salita, in Ovaro, sotto con l'apposita indicazione.
L'arrivo in corrispondenza del monumento al ciclismo con la scritta Zoncolan.
 Per raggiungere tanti tornanti ma soprattutto infiniti rettilinei con pendenze che fanno paura a guardare.
 Giornata caldissima che mi ha condizionato portando mi in cima quasi disidratato, per fortuna avevo portato con me 2 bottigliette nello zaino che ho scolato appena arrivato.

Bellissimi i panorami in vetta.


Decisamente buona anche la successiva discesa. Anche in questo caso ho fatto il mio PB corendo a 3:50 di media in 36:24

domenica 28 maggio 2017

Girobike 153 K con Castelmonte e Kolovrat

Girobike strong ieri per me e Milena. Basterebbero i numeri per descriverlo: 153 km con 1780 m di dislivello.
In realtà gli splendidi panorami di cui abbiamo goduto sono stati un surplus, un compenso alla fatica che neanche noi stessi immaginavamo.
Subito dopo la partenza un incontro casuale con una ciclista che abbiamo raggiunto, si è attaccata e piuttosto che mettersi a rifiatare dopo un po' ci ha dato anche il cambio. Purtroppo al bivio lei ha proseguito per Canebola mentre noi abbiamo preso la direzione di Campeglio.

Chiesa di San Pietro di Chiazzacco
Il primo obiettivo è la salita a Castelmonte che prendiamo da Albana passando da San Pietro di Chiazzacco. Si tratta della salita più abbordabile per raggiungere il santuario. Tempo impiegato 33:05.

 Prendiamo la discesa in direzione del trivio da dove si apprezza tutta la valle
Proseguiamo in direzione Drenchia ma prima di raggiungerla deviamo per l'ultimo strappo che porta al rifugio Solarie. Qui d'obbligo la foto al cippo del primo caduto della Prima Guerra Mondiale Riccardo Di Giusto.
Gli alpini di Drenchia che allestiscono per una manifestazione ci illustrano come raggiungere il Kolovrat.

 Su in cima, ormai in Slovenia, c'è un panorama mozzafiato che non ci possiamo perdere. Si tratta di una valle molto aperta e giù in lontananza si vede anche l'Isonzo.

 Proseguiamo verso Livek per una discesa molto dissestata che mette alla prova i nostri polsi sui freni.
 Rientriamo in Italia da Cepletischis

Ripassando x Cividale ci fermiamo a mangiare un boccone prima di riprendere in direzione Buttrio, Manzano ultima salitella a Rosazzo.

venerdì 26 maggio 2017

Giro al parco con Quelli del Cappuccino

 E' scoppiata l'estate e camminare nel verde è più che mai gratificante per il corpo ma soprattutto perlo spirito. Bagnarsi di sole nella natura che è nel suo massimo rifiorire e farlo in compagnia eleva l'animo.
 Eravamo in 33 ieri. Provenienti da tanti posti diversi per condividere una ora e mezza di vitalità.
Siamo andati in direzione Parco del Cormor, all'inizio gruppo allungato soprattutto perchè alcuni nuovi venuti hanno faticato a prendere il passo ma successivamente sono riuscito con qualche escamotage a tenere compatta la compagnia.









 Nel transito del Parco sono riuscito a fotografare tutti i partecipanti.

mercoledì 24 maggio 2017

Di primo mattino sul Cuarnan

 E' mancato il sole stamattina, per il resto la natura ha offerto il meglio di se durante la nostra camminata sul Cuarnan.
Sveglia alle 4, colazione leggera e via in direzione Gemona per affrontare una delle più classiche salite del Friuli. Per me si trattava di un ritorno (lo scorso anno l'avevo affrontata salendo per la strada) ma dell'esordio sul sentiero. A guidare naturalmente si pone Milena che con il suo passo in montagna mi mette sempre in difficoltà. Il sentiero non mostra grandi difficoltà di pendenze e di tipologia.  
 So che il dislivello complessivo fino alla cima sarà di 1000 m all'incirca, una specie di Vertical quindi. (Per chi non lo sapesse si tratta di gare che non hanno una distanza specifica ma sono caratterizzate da 1000 m precisi di dislivello).
Nella prima parte saliamo sul sentiero 717 che poi diventa 715.
 Rimaniamo sempre nel bosco tranne che nel passaggio dinanzi ad una chiesetta
L'ultimo km di salita invece è allo scoperto. Sulla nostra sinistra ci guarda il Chiampon, ai margini del sentiero tanti gladioli (?) selvatici e altri fiori gialli colorano l'ambiente.



Ormai la chiesetta lassù è sempre più vicina, il panorama straordinario, peccato che sia poco luminoso.

 Arriviamo in cima in 1:31:00 (Milena qualche minuto di meno). Ci fermiamo pochi minuti per fare delle foto e cambiare la maglia.


Sono veramente rammaricato...con il sole sarebbe stata tutt'altra cosa. Dovrò tornare


 Scendiamo da un altro sentiero che è tutto sterrato ed assai ripido infatti faccio tanta fatica a star dietro a Milena per la mia ben nota idiosincrasia con le discese.
 L'ultima parte della discesa è molto agevole.
Concludiamo la nostra splendida fatica mattutina in 2:41. Alle 8 siamo già nei pressi della macchina pronti ad affrontare la nostra giornata di lavoro.